Tuesday, 20 March 2018

Salesiani nella chiesa

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La Chiesa chiede e ha bisogno di noi come SALESIANI. Il carisma non ci appartiene; è un dono dello Spirito per la Chiesa ed è lei che ci chiede di praticarlo. Art 1§4: “La Chiesa ha riconosciuto in questo l’azione di Dio, soprattutto approvando le Costituzioni e proclamando santo il fondatore’.

Bozzolo direbbe: “.   … Gli elementi della consacrazione, infatti, non riguardano puramente la forma esteriore di un’organizzazione operativa o la fisionomia interiore di un cammino spirituale, ma definiscono un’originale figura simbolica di discepolato del Signore e di apostolato ecclesiale, che può essere assunta e attuata solo mantenendone l’integrità. Si tratta ovviamente di un’integrità dinamica, che dà spazio a originali sintesi personali, a seconda dei tempi, dei luoghi e delle attitudini dei soggetti, ma che mantiene il  timbro inconfondibile che deriva da quella sorta di a priori nell’ordine della grazia che è il carisma..”

Nella concretezza dell’UPS: il contributo che possiamo offrire alla Chiesa ha tanto più valore quanto più è espressione del carisma salesiano: iniziazione cristiana, vicinanza del Vangelo alle fasce giovanili più escluse, sistema preventivo come vai di formazione…

Diventare specialisti di qualcos’altro e dedicarsi ad altre ‘parti della vigna del Signore’ è un po’ come quegli sposati che per evitare i problemi che hanno in casa si buttano corpo  e anima nel volontariato, trascurando moglie/marito, figli… si diventa ibridi che non fan frutti buoni né da una parte né dall’altra.

Wednesday, 14 March 2018

The human as lived

The other day Carlo Nanni of the UPS said that the problem with formation was that it concentrated too much on the spiritual to the neglect of the human.

I replied saying that, according to us in the Dicastero, the two absolutely important aspects to be emphasized were precisely the spiritual and the human. (I could have added that the intellectual is important, but that by and large we are giving sufficient attention to it, though we could question the methods, the effects, and so on. Then there is also the pastoral, which needs serious attention: not simply engaging in various apostolates, but processing and learning from them.)

Yesterday Nanni went a step further: he said it was not enough to "talk" about the importance of the human, as one more category "up there" among others. We need to pay attention to the "vissuto," which is messy, confused, which includes light and darkness (my words), the affective, the bodily, the sexual.

And here also we are fundamentally in agreement. Not enough to talk about the human as an anthropological category. "Learning by experience the meaning of the Salesian vocation" involves precisely this kind of sustained attention to the "vissuto," to Erlebnis; to dwell before it and to own it; to find there the voice of the Lord. There in our concrete, messed up, fucked up humanity. "In the belly of the whale, Jonah learned to pray." 

Monday, 12 March 2018

Balthasar, Katholisch

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Katholisch. Aspekte des Mysteriums. Johannes Verlag, Einsiedeln (Kriterien 36) 93 S. – 21975. – 31993 Johannes Verlag Einsiedeln, Freiburg. Französisch: Catholique. Fayard, Paris 1976 (Coll. Communio). Mit Nachträgen zu Krise der Mission, Weltanschauungen, Zölibat [nur in der franz. Ausgabe]. Italienisch: Cattolico. Jaca Book, Milano 1977. – 21978. Amerikanisch: In the Fullness of Faith. On the Centrality of the Distinctively Catholic. Ignatius Press, San Francisco 1988. Spanisch: Católico. Aspectos del Misterio. Ediciones Encuentro, Madrid 1988 (Libros de bolsillo 42). Slowenisch: Katoliški, vidiki skrivnosti. Družina, Ljubljana 1995. Polnisch: Catholica. Wierzę w kościół powszechny. Wydawnictwo W drodze, Poznań 1998.


http://www.johannes-verlag.de/jh_huvb_bibliographie.pdf